PIATTAFORME ONLINE PER EDITARE VIDEO: UNA GUIDA ALLE PIÚ DIFFUSE

Dall’avvento di YouTube in poi, fino ad arrivare ai canali social oggi più famosi e utilizzati ogni giorno da milioni di persone, editare un video non è più un affare solo da professionisti. La tecnologia ha fatto davvero passi da gigante in poco più di vent’anni, così oramai la realizzazione ed il montaggio sono a portata di mouse e di cellulare. Tecnologia che si è espansa toccando settori e nicchie differenti, a partire dalle piattaforme video che permette di mandare in diretta le dirette dei videogiochi, come Twich e simili, fino alle nicchie che includono per esempio i game shows oppure i giochi indie in streaming, proprio come sta pianificando Netflix stando alle ultime news del settore.

Se anche tu vuoi tuffarti in questa avventura e scoprire le piattaforme online a tua disposizione segui le prossime righe: troverai consigli adatti alle tue esigenze e a soddisfare la tua creatività.

Partiamo dalle basi

Con una videocamera o con il nostro smartphone abbiamo schiacciato rec e immortalato la scena divertente o lo scorcio della nostra vacanza e vorremmo girare il video ai nostri amici e contatti o pubblicarlo nei reels di Instagram o di Facebook. O vediamo sempre tante cose divertenti su TikTok e ci è venuta voglia di fare qualcosa di simile. 

Che cosa significa editare un video? Parliamo di tutte quelle azioni con le quali interveniamo sulla nostra registrazione e la modifichiamo o miglioriamo. Anche estrarre una clip o aggiungere una didascalia o una frase divertente comporta di doversi cimentare con l’editing.

Occorre inoltre ricordare che la nostra opera di presa diretta del quotidiano non è costituita solo dall’immagine ma anche dall’audio: un suono, una musica di sottofondo, un rumore al momento giusto sono tutti elementi che possono migliorare e rendere davvero unico il nostro piccolo video.

Soluzioni online e gratuite: partiamo dalle origini

Partiamo da Vimeo che nasce in realtà come piattaforma di sharing lanciata nel 2004 frequentata da soggetti già esperti di video making e fotografia. Lo scopo iniziale era abbastanza vicino a YouTube, arrivato sulla scena poco dopo ma che lo ha ampiamente surclassato.
Il nome deriva dall’anagramma delle parole movie, video e me e nelle idee dei suoi creatori avrebbe dovuto creare un canale diretto con spettatori alla ricerca di prodotti di qualità e senza contenuti pubblicitari. Tali caratteristiche hanno fatto sì che sia rimasto un servizio più di nicchia rispetto ai canali sul tubo, pur avendo ricoperto per molto tempo il luogo prediletto per la condivisione di video e foto, da sempre un prodotto “pesante” e difficile da scambiare tramite posta elettronica.

La piattaforma ha ricoperto il ruolo di apripista per coloro che, non professionisti, hanno iniziato a cimentarsi nell’editing e prevede una soluzione free che offre un’alta qualità dei video caricabili e una serie di funzioni per intervenire sui colori, controllare la velocitò, proteggere tramite password e scegliere le miniature che rappresentano la “copertina” del video. Fedele al ruolo principale, prevede una sezione dedicata alla distribuzione a pagamento delle opere degli iscritti.

Modificare immagini e audio

Altro prodotto di cui parlare è Magisto piattaforma nata in Israele per creare e editare video generalmente brevi e di impatto. Con la sua versione gratuita consentiva di caricare foto e video e di realizzarne uno nuovo di zecca aggiungendo della musica sia presente sul nostro computer sia disponibile nelle sue librerie con l’aggiunta di effetti
Il segreto del suo successo dipendeva essenzialmente dalla facilità d’uso, dalla presenza di template suddivisi per stile e genere e da una serie di automazioni e transizioni che veniva inserite durante l’editing.

Utilizzato molto per la creazione di video musicali costituiva un archivio online di quanto l’utente aveva creato che poteva essere postato direttamente su YouTube. Ha avuto una crescita interessante negli anni in considerazione della formula di invitare utenti per ottenere la possibilità del download diretto, tanto da superare il numero di utenti di Vimeo che lo ha acquistato  nel 2019.

Le piattaforme online di oggi adatte a vecchi e nuovi social   

Nuove applicazioni sono state create, più adatte ad un pubblico di non esperti, per soddisfare le esigenze di creazione e editing di video, foto e contenuti personali sui vari social.

Completamente online è la soluzione offerta da Wideo che consente di creare animazioni partendo dalle singole immagini e foto disponibili. È consigliabile per chi voglia approfondire alcuni aspetti del video making perché porta ad immaginare come si possa arrivare alla soluzione finale partendo dai singoli fotogrammi. Non prevede limitazione nelle risorse che mette a disposizione, che possono essere utilizzate più di una volta ma è da ritenere sia più adatto per video brevi e piccole clip.

Accessibile da browser ma anche disponibile da scaricare non si può non citare Canva che oltre ad offrire librerie di audio, video e immagini liberamente inseribili nel lavoro, consente modifiche adatte ad ogni piattaforma social e da praticamente ogni dispositivo. È disponibile anche nella versione per cellulare e si è conquistata un posto di tutto rispetto.

Anche YouTube si è adeguato alle nuove esigenze e su YouTube Studio è possibile intervenire su un video già caricato per gestire taglio, audio, sfocatura e realizzazione di frame, oltre alla predisposizione delle copertine che mostreranno l’anteprima cattura utenti che farà sì che quel contenuto venga visionato da più persone possibili.

Per chiudere questa carrellata citiamo altre due piattaforme, gratuite, raggiungibili tramite browser che possono essere utilizzate con discreti risultati.
La prima è Veed.io che si presenta con un’interfaccia semplice ed intuitiva e che consente di intervenire con alcune correzioni e migliorie sui colori che compaiono nel video caricato e di aggiungere oltre a testo, audio e sottotitoli, anche degli effetti visivi. Gestisce video di vari formati e si può utilizzare anche con registrazioni Zoom, webinar e podcast, per un prodotto finale di buon livello.

La seconda è ClipChamp che oltre a strumenti per regolare luminosità, contrasto e saturazione, migliorando l’aspetto del video finale, consente di aggiungere sfondi e testo e insieme ad un ambiente di lavoro adatto anche per chi è alle prime armi aggiunge funzionalità come compressione e conversione e registrazione webcam.